F.A.Q

Informazioni utili su come richiedere le analisi, sulle procedure da seguire per prepararsi ai prelievi dei campioni ematici e biologici, sul costo delle prestazioni sanitarie, in convenzione con il SSN o a pagamento.


COME ACCEDERE AL SERVIZIO ANALISI


Non è necessaria alcuna prenotazione per effettuare le analisi. Ogni giorno, dal lunedì al venerdi negli orari previsti, è possibile presentarsi presso il laboratorio e richiedere di effettuare le analisi cliniche necessarie.

La richiesta può essere fatta presentando:

    • l’impegnativa del medico di base: si potrà usufruire dell’eventuale esenzione certificata dal medico sull’impegnativa o si pagherà l’importo del ticket per gli esami previsti dal Servizio Sanitario Regionale. E’ da ricordare che, per la Calabria, l’impegnativa ha validità di sei mesi.
    • la prescrizione su carta intestata del medico curante: si pagheranno interamente le analisi secondo le tariffe libero professionali previste ;
    • nessuna prescrizione: si richiede direttamente agli Operatori addetti alla accetazione gli esami da eseguire . Il prelievo e la esecuzione degli stessi deve essere sottoposto preventivamente alla approvazione del personale responsabile.Il pagamento degli esamieseguiti sarà assoggettato alla tariffe libero professionali.
    • Valutando l’opportunità di eseguire i gruppi di test proposti quale mezzo di monitoraggio preventivo o di controllo di alcune patologie.


Convenzione con il S.S.N. ed esenzioni


Il Laboratorio Analisi Borzì & C. sas è accreditato presso la Regione Calabria e opera in convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale (S.S.N.) per conto del quale eroga prestazioni ambulatoriali di analisi cliniche.
Alcune categorie di cittadini risultano esenti dal pagamento del ticket sanitario:

  • Esenzioni per motivi di età e/o reddito:
    • Soggetti con meno di 6 anni o più di 65 anni appartenente ad un nucleo familiare con reddito complessivo inferiore a € 36.151,98;
    • Disoccupati e loro familiari a carico appartenenti ad un nucleo familiare con reddito complessivo inferiore a € 8.263,31 – incrementato a € 11.362,05 in presenza del coniuge ed in ragione di ulteriori € 516,00 per ogni figlio a carico;
    • Titolari di assegno (ex pensione) sociale e loro familiari a carico Titolari di pensione al minimo, di età superiore ai 60 anni e loro familiari a carico appartenenti ad un nucleo familiare con reddito complessivo inferiore a € 8.263,31, incrementato a € 11.362,05 in presenza del coniuge ed in ragione di ulteriori € 516,00 per ogni figlio a carico.
  • Esenzioni per invalidità, patologia, malattie rare:
    • Invalidi di guerra appartenenti alle categorie dalla 1^ alla 5^;
    • Invalidi per lavoro con una riduzione della capacità lavorativa superiore ai 2/3;
    • Invalidi per servizio appartenenti alle categorie dalla 1^ alla 5^;
    • Invalidi civili con una riduzione della capacità lavorativa superiore ai 2/3;
    • Invalidi civili con assegno di accompagnamento;
  • Ciechi e sordomuti;
  • Invalidi civili minori di 18 anni con indennità di frequenza;
  • Gli invalidi vittime di atti di terrorismo e delle stragi della stessa matrice e i familiari, inclusi i familiari dei deceduti: coniuge e figli o in mancanza i genitori;
  • Ulteriori tipologie di esenzione:
    • Donne in stato di gravidanza e tutela della maternità – Sono escluse dalla partecipazione al costo le prestazioni specialistiche, individuate nei relativi protocolli di accesso, per il controllo della gravidanza fisiologica. In caso di gravidanza a rischio sono da includere tutte le prestazioni specialistiche necessarie per il monitoraggio della stessa;
    • Tutti gli accertamenti effettuati nei confronti dei soggetti in attesa di trapianto o sottoposti a trapianto di organo (rene, cuore, polmone, fegato, pancreas, cornea, midollo);
    • Le prestazioni a donatori di sangue, midollo o organo limitatamente agli accertamenti connessi all’attività di donazione;


Prelievi di campioni biologici



Perchè il risultato di alcuni test clinici sia corretto occorre che il prelievo di sangue sia fatto quando il paziente è a digiuno; ma tale regola non vale per tutti i tipi di esami.
Occorre poi considerare che esistono altri fattori che potrebbero inficiare il risultato delle analisi.
Il referto rappresenta un preciso strumento di diagnosi per il medico, pertanto tutte le fasi del prelievo del campione ematico debbono essere attentamente seguite e gran parte del “lavoro” spetta proprio al paziente che deve sapere come comportarsi prima di effettuare il prelievo.

Clikka qui per conoscere le giuste procedure da seguire per effettuare i seguenti tipi di prelievo.

  • Prelievo di sangue venoso
  • Prelievo di sangue venoso per curva glicemica da carico (OGTT)
  • Prelievo di sangue venoso per dosaggio farmaci antiepilettici
  • Prelievo di sangue venoso per glicemia –insulina post prandiale o 90’ dopo colazione
  • Prelievo di sangue venoso per intolleranze alimentari IgE IgE specifiche
  • Prelievo di sangue venoso per ormoni tiroidei

 


Preparazione al prelievo per tampone



Oltre al prelievo di sangue può essere necessario effettuare prelievi di campioni biologici finalizzati alla ricerca di agenti infettivi responsabili di varie malattie.Si utilizzano piccoli tamponi con cui si preleva del materiale dalla zona che si ritiene infetta con procedure, magari un po’ fastidiose, ma assolutamente indolori.I campioni così raccolti sono posti su specifici terreni di coltura che evidenziano nel tempo la tipologia di infezione.

Il risultato si ottiene in tempi diversi a seconda della velocità di replicazione degli agenti infettivi.Dal risultato che si ottiene da tali test il medico potrà individuare con precisione la cura più opportuna. L’eventuale antibiogramma fornisce indicazioni aggiuntive nella scelta degli antibiotici.

Clikka qui per conoscere le giuste procedure da seguire per effettuare i seguenti tipi tampone.

  • Prelievo per tampone faringeo
  • Prelievo per tampone uretrale (da eseguire a cura del ginecologo)
  • Prelievo per tampone vaginale (da eseguire a cura del ginecologo )

Refertazione


Per la maggior parte degli esami i tempi di refertazione sono tali da consentire di ottenere il risultato entro il giorno successivo al prelievo.
Gli esami richiesti in urgenza sono eseguiti con priorità e la loro refertazione avviene entro le tre ore.

Test di particolare complessità possono richiedere un tempo tecnico di lavorazione superiore.
Il personale addetto all’Accettazione indicherà i tempi necessari per poter ritirare il referto.

La risposta potrà essere ritirata dal paziente, o da un suo delegato, presso la sede del laboratorio, nei seguenti orari:

  • da lunedì al venerdì, dalle ore 10:30 alle ore 13:30 e dalle ore 16:00 alle ore 17:00;
  • il lunedi  ed il mercoledi dalle 16:00 alle 17:00;
  • previo consenso del Paziente il referto può essere inoltrato anche via mail, fax, servizio postale.

Per situazioni di urgenza, compatibilmente con i tempi tecnici di esecuzione dell’esame, si potrà richiedere all’ufficio Accettazione di inviare copia del referto tramite e-mail. appena superata la validazione.

In ogni momento potranno essere richiesti chiarimenti ai nostri esperti sugli esiti delle analisi oggetto della refertazione (è necessario precisare tuttavia che la diagnosi della situazione clinica del paziente compete solo al medico curante, al quale sarà sempre opportuno consegnare il referto).